LIBRI & POESIA: EMOZIONI SENZA TEMPO

L'INFINITO

Giacomo Leopardi

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  1. _Ginny_
     
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    L'INFINITO


    Sempre caro mi fu quest'ermo colle,
    E questa siepe, che da tanta parte
    De l'ultimo orizzonte il guardo esclude.
    Ma sedendo e mirando, interminato
    Spazio di là da quella, e sovrumani
    Silenzi, e profondissima quiete
    Io nel pensier mi fingo, ove per poco
    Il cor non si spaura. E come il vento
    Odo stormir tra queste piante, io quello
    Infinito silenzio a questa voce
    Vo comparando: e mi sovvien l'eterno,
    E le morte stagioni, e la presente
    E viva, e 'l suon di lei. Così tra questa
    Infinità s'annega il pensier mio:
    E 'l naufragar m'è dolce in questo mare.




    :wub: :wub: :wub: :wub:

     
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  2. -EMA-
     
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    Il motivo per cui alcune poesie non sono mai state postate (come alcuni romanzi) è per la sacralità eterna che esprimono, tanto che non me la sento di produrre commenti incommensurabili con l'opera stessa.
    "L'Infinito" dell'immenso Giacomo Leopardi è una di queste opere sacre, eterne, da levare il fiato.
    Il senso di meravigliosa e malinconica pace che trasmette Leopardi in pochi versi non poteva essere più vivo, così vivo da penetrare letteralmente nella pelle e guizzare nel cuore del lettore.
    La poetica di Leopardi si apre e si chiude con questa Poesia splendida, anche se normalmente "La ginestra" (altro capolavoro incredibile) viene definita come il suo vero e proprio testamento spirituale.
    Ma pensate all'Infinito, e alla miriade di sfaccettature che si possono cogliere, lo sterminato numero di significati che può assumere.
    Giacomo Leopardi nasce e muore "in questo mare"
     
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  3. Cipo89
     
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    Io sono sempre stata colpita dalla dimensione inefinita di questa poesia, oltre la siepe, ma per quale estensione?
    CITAZIONE (-EMA- @ 23/8/2006, 09:05)
    Il motivo per cui alcune poesie non sono mai state postate (come alcuni romanzi) è per la sacralità eterna che esprimono, tanto che non me la sento di produrre commenti incommensurabili con l'opera stessa.
    "L'Infinito" dell'immenso Giacomo Leopardi è una di queste opere sacre, eterne, da levare il fiato.
    Il senso di meravigliosa e malinconica pace che trasmette Leopardi in pochi versi non poteva essere più vivo, così vivo da penetrare letteralmente nella pelle e guizzare nel cuore del lettore.
    La poetica di Leopardi si apre e si chiude con questa Poesia splendida, anche se normalmente "La ginestra" (altro capolavoro incredibile) viene definita come il suo vero e proprio testamento spirituale.
    Ma pensate all'Infinito, e alla miriade di sfaccettature che si possono cogliere, lo sterminato numero di significati che può assumere.
    Giacomo Leopardi nasce e muore "in questo mare"

     
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2 replies since 20/8/2006, 12:42   176 views
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